Dall'esplorazione e dallo studio degli stilemi acustici degli anni '80 si sviluppa una ricerca musicale che tende ad unire l'electropop la new wave e la tekno con una spiccata influenza indie di fondo.

Dal progetto JellyfishWake tipicamente elctroclash di "genere", ai live set QueerStruction del progetto Duke Emerlust nelle serate Amigdala e Roboterie, fino ad arrivare alla creazione di Oceanario, immersione sintetica in spazi sottomarini, dal sapore minimale con un'ottica spiccata al background culturale dell'ambient music.

Sempre in continua evoluzione cercando di assorbire la realtà che mi circonda fltro il tutto con un BeatRepeat.